Foglie secche
Foglie secche
Di magnolia al vetro
Ah! Malinconia …
[Boncha]
Melanzane sott’olio
Nella vecchia dispensa.
[Diego Rossi]
Tra i denti, una
Nocciola maldestra
Assaporando.
[Boncha]
Versa lacrime ― chissà?
Ha qualcosa nell’occhio?
[Diego Rossi]
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Anche questo yotsumono ha un gusto molto ironico e cerca di riprodurre lo stile haikai dello Shōmon. Sui primi due ku cfr. http://laranadibasho.blogspot.it/2012/12/foglie-secche_8.html
RispondiEliminaIl daisan si collega in modo piuttosto stretto giocando sul doppio senso di “vecchia” e sull’“olio”, a cui è accostata la nocciola (necessario kigo autunnale). La “vecchia”, invece, è ora un’anziana che ha difficoltà a mangiare la nocciola. Molto ji, evidentemente, e molto umoristico, in perfetto stile haikai.
Allo stesso modo, il daishi conclude con un’allusione poetica (e, al limite, un uzumiku), evocando il ku di Kyorai presente nel Machi naka wa:
Chissà perché mai
Ha le lacrime agli occhi
Sorbendo il riso?
Ma qui, ironicamente, ipotizza che le lacrime siano dovute a qualcosa nell’occhio, come se si trattasse di qualcuno che voglia dissimulare.