Il waki si connette molto bene per associazione d’immagini: le luci della nebbia diventano lo scintillio degli occhi del gatto. Un jimon molto fresco. Il daisan è molto criptico: richiederebbe forse qualche spiegazione per coglierne il collegamento. Ha un buon toriawase, grazie alla contrapposizione tra il primo verso e l’enjambement degli altri due. Tende ad essere un haiku. Tuttavia offre pochi punti di riferimento e rischia di risultare ostico al lettore. Ad ogni modo, se le trappole sono da intendersi come lampade insetticide, il collegamento, molto so, si esplicita in un riferimento agli occhi del gatto che, evidentemente, osserva gli insetti volare attorno alle lampade. In questo caso, però, le macchie d’azzurro sono un’aggiunta un po’ oscura e, in definitiva, forzata. A cosa si riferiscono: al cielo? Alle stesse lampade? Il lettore è preso un po’ alla sprovvista, in questo caso. Inoltre, i “fulmini” rischiano di costituire un rinne, rievocando le “luci” del primo ku. Nel complesso, il mitsumono ha un buon andamento e una buona variazione d’immagini. I collegamenti sono abbastanza efficaci. L’unico difetto è che potrebbe essere di difficile lettura.
Il waki si connette molto bene per associazione d’immagini: le luci della nebbia diventano lo scintillio degli occhi del gatto. Un jimon molto fresco.
RispondiEliminaIl daisan è molto criptico: richiederebbe forse qualche spiegazione per coglierne il collegamento. Ha un buon toriawase, grazie alla contrapposizione tra il primo verso e l’enjambement degli altri due. Tende ad essere un haiku. Tuttavia offre pochi punti di riferimento e rischia di risultare ostico al lettore. Ad ogni modo, se le trappole sono da intendersi come lampade insetticide, il collegamento, molto so, si esplicita in un riferimento agli occhi del gatto che, evidentemente, osserva gli insetti volare attorno alle lampade. In questo caso, però, le macchie d’azzurro sono un’aggiunta un po’ oscura e, in definitiva, forzata. A cosa si riferiscono: al cielo? Alle stesse lampade? Il lettore è preso un po’ alla sprovvista, in questo caso.
Inoltre, i “fulmini” rischiano di costituire un rinne, rievocando le “luci” del primo ku.
Nel complesso, il mitsumono ha un buon andamento e una buona variazione d’immagini. I collegamenti sono abbastanza efficaci. L’unico difetto è che potrebbe essere di difficile lettura.